Sicuramente la carne rossa è molto apprezzata e si tratta anche di un alimento molto diffuso e mangiato in tutto il mondo. C’è però da dire che può essere pericoloso per la nostra salute e soprattutto si è mangiato in grandi quantità . In questo articolo quindi andremo a vedere quali potrebbero essere le conseguenze per la nostra salute.
Cosa succede se si mangia troppo spesso la carne rossa
La carne rossa innanzitutto è ricca di proteine, zinco, ferro e vitamine ma sì Isa viene mangiata troppo spesso può essere comunque dannosa per il nostro organismo. Infatti, ci potrebbero essere delle conseguenze sulla nostra salute proprio a causa delle elevate quantità che si tendono a mangiare. Andiamo a vedere quali sono queste conseguenze.
Una delle conseguenze più documentate è a livello cardiovascolare, infatti ci può essere un aumento del rischio di possibili malattie cardiovascolari, come ad esempio infarto o anche ictus. Ciò è legato soprattutto all’alto contenuto di grassi saturi che possono andare ad aumentare i livelli di colesterolo cattivo nel nostro sangue. Oltre a ciò bisogna considerare anche gli alti livelli di sodio.
Questi elementi si assunti in grandi quantità e ovviamente anche per lunghi periodi posso andare a contribuire all’ostruzione delle arterie e all’aumento della pressione sanguigna. Infatti, vari studi hanno dimostrato che le persone che tendono a consumare grandi quantità di carne rossa hanno un rischio maggiore di sviluppare delle malattie cardiovascolari.
Quali sono le possibili conseguenze
Uno degli aspetti molto preoccupanti nel consumare eccessivamente la carne rossa è la sua associazione con alcuni tipi di cancro. Infatti, può portare ad esempio al cancro al colon retto, il quale è quello più associato al consumo eccessivo di carne rossa. Le possibili cause includono la formazione di alcuni composti cancerogeni durante la cottura ad alte temperature.
Ma ciò può essere dovuto anche alla presenza di conservanti come ad esempio i nitriti nelle carni lavorate. Inoltre, c’è un maggior rischio di andare a sviluppare il diabete di tipo due e questo rischio è alto soprattutto nelle persone che mangiano molta carne lavorata. Ciò è dovuto principalmente all’alto contenuto di sodio, conservanti chimici e grassi saturi.
Una dieta quindi troppo ricca di proteine animali può andare anche ad interferire con la sensibilità all’insulina andando quindi a peggiorare drasticamente il controllo glicemico. Quindi è opportuno mangiarla sempre con moderazione in modo tale da non avere problemi metabolici o incombere nel diabete o altre possibili malattie dovute all’uso eccessivo di carne.
Altre possibili conseguenze
L’eccessivo consumo di carne rossa, soprattutto processata può anche contribuire a uno stato di infiammazione cronica di basso grado, alla base di numerose malattie croniche tra cui ad esempio l’altre idee, alcune patologie neurodegenerative e anche delle malattie cardiovascolari. Inoltre, ci può essere anche un impatto ambientale significativo, anche se ovviamente non è una conseguenza sulla salute diretta.
Infatti, l’allevamento di bovini è una delle principali fonti di emissioni di gas serra richiedono anche grandi quantità di acqua e contribuisce anche ovviamente alla deforestazione. Ciò significa che andare a ridurre il consumo di carne rossa sicuramente va a migliorare la salute personale ma risulta essere anche molto più sostenibile per il nostro pianeta
La carne rossa inoltre, può avere degli effetti negativi anche sul microbiota intestinale, ovvero l’insieme di batteri che vanno a popolare il nostro intestino. Infatti, molti studi hanno dimostrato che la carne rossa o andare ad alterare la composizione del microbiota, andando a favorire la proliferazione di batteri pro infiammatori e andando anche a ridurre la biodiversità .
La carne rossa fa male?
La carne rossa incide anche sul sovrappeso o anche l’obesità , soprattutto se essa viene accompagnata da un’alimentazione squilibrata e ciò quindi può andare a contribuire alla aumento di peso. Infatti molti piatti a base di carne rossa sono ricchi di calorie, grassi e sodio e molto spesso sono anche accompagnati con dei contorni poco salutari.
Inoltre, la cattiva abitudine a delle porzioni abbondanti può andare ad alterare il bilancio calorico giornaliero andando quindi a favorire l’accumulo di grasso corporeo. Quindi in conclusione sicuramente possiamo dire che la carne rossa deve essere consumata con consapevolezza e moderazione. Infatti, molti nutrizionisti consigliano di limitarne l’assunzione a uno o due porzioni a settimana.
Andando quindi a preferire digli fonti proteiche alternative come ad esempio i legumi, il pesce, le carni bianche e le proteine vegetali. Inoltre, è importante anche la cultura dato che ad esempio la grigliata o fritta può andare a produrre delle sostanze nocive mentre mangiarla al vapore o al forno risulta essere più salutare.
